Giochi da Tavolo per tutti

Anno dopo anno i giochi da tavolo stanno prendendo sempre più piede, entrando nelle case di tutti, abbandonando un po’ il concetto ancorato che i giochi di società sono solamente Monopoly, Risiko e altri titoli degli anni ’90.

Stando a quanto riportato da BoardGame Geek, solamente nell’ultimo anno sono stati pubblicati più di 5.000 nuovi giochi e espansioni. In questi ultimi decenni c’è stata una vera crescita esponenziale nel mondo dei giochi da tavolo.

Ed ecco quindi che, con più di 5.000 giochi nuovi ogni anno, può risultare difficile districarsi in mezzo a tutti questi titoli, soprattutto per chi si affaccia al mondo dei giochi da tavolo per la prima volta.

Noi di Chicche di Nerd abbiamo deciso di venire incontro proprio a questi nuovi giocatori, presentando loro un po’ di giochi da tavolo nuovi, suddividendoli in categorie in base alla tipologia e alle meccaniche di gioco.

Ci teniamo innanzitutto a ringraziare il canale Instagram BoardGame Perspective per averci fornito le fantastiche foto dei giochi da tavolo che pubblicano settimanalmente sul loro canale. Già solo a vedere quelle immagini, vien voglia di giocare!

Prima di entrare nel vivo della nostra guida però, vi vorremmo consigliare questo Bot per Telegram: Offerte A_Z che vi permetterà di ricevere sul vostro smartphone le notifiche delle varie offerte online di vostro interesse (tra cui anche Giochi da Tavolo). Vi basterà avviare il Bot e attivare solamente le Categorie per le quali rimanere aggiornati, così da avere sempre e solo attive le segnalazioni per articoli che vi interessano, e ignorare tutto il resto.

Quella che andremo a presentarvi ora non sarà una classifica dei migliori giochi da tavolo dell’ultimo decennio. Assolutamente no. Non sarebbe possibile per un semplice motivo: i gusti sono personali e questi giochi sono così diversi tra loro che non ce ne esiste uno migliore di un altro. Infine, i giochi da tavolo che vi proporremo saranno i giochi che noi conosciamo, che noi abbiamo giocato, e per quanto possano essere tanti, non saranno mai tutti!

Questa guida ha quindi il solo scopo di aiutare i nuovi giocatori, che magari hanno appena giocato a un gestionale, gli è piaciuto, e ne cercano uno simile, dello stesso genere, oppure a quei giocatori che si ritrovano spesso in 6 o 7 e vorrebbero un po’ di idee su quali giochi poter intavolare.

Di seguito ci sono le varie gategorie e generi per i quali son stati divisi i giochi da tavolo in questa guida. Se volete andare velocemente a una categoria di vostro interesse vi basterà cliccarci sopra.

Questa categoria è un ramo staccato della precedente dove, invece di piazzare tessere quadrate, qui si gioca con i tetramini (anche se è più corretto parlare di polimini) ovvero tessere con forme simili ai pezzi del Tetris.

Mentre con il piazzamento tessere quadrate si deve spesso stare dietro a dei vincoli paesagistici per poter mettere adiacente una tessera all’altra, con questi tetramini invece la difficoltà è invece riuscire a incastrare le varie tessere negli spazi vuoti.

Come per i giochi con piazzamento tessere, anche qui troviamo giochi semplici, alla portata di tutti, dalla durata contenuta (meno di 1h ogni partita).

Uno dei primi giochi di questo tipo è il famoso Patchwork, gioco per 2 giocatori. A seguire ne sono arrivati poi altri, quali Bärenpark, Indian Summer e poi a seguire molti altri. Una menzione particolare va al nuovo ClipCut Parks dove i tetramini da piazzare, saranno da creare con carta e forbici! Una bella novità per gli amanti del genere!

Andiamo a vedere ora una categoria un po’ particolare, un piazzamento tessere (ma non sempre, a volte anche carte o cubi di legno) grazie alle quali andremo a costruire delle vere e proprie città.

Avete mai giocato sul computer al videogioco di Sim City? Dove bisognava espandere la propria città, costruendo case, scuole, parchi, fabbriche, negozi?

Ecco, questi giochi da tavolo che vi presento si ripropongono proprio questo scopo, costruire la migliore città, rispettando regole come avere le case distanti dalle fabbriche ma vicine ai parchi, avere negozi di vari generi, non inquinare troppo con le fabbriche e avere un corrispettivo di parchi verdi, ecc…

Il gioco più semplice tra tutti è 5×5 City, molto carino, colorato e veloce da giocare (noi abbiamo avuto la fortuna di reperirlo quando siamo andati in Giappone), per poi andare su qualcosa di più gestionale come Quadropolis o addirittura un bel Between Two Cities che permette di giocare anche in 7 giocatori dove si collabora con i giocatori seduti alla propria destra e sinistra nella costruzione collaborativa di città.

Iniziamo a discostarci un po’ dal classico piazzamento tessere fine a sé stesso. In questa categoria piazzeremo tessere o carte per un fine più grande: sviluppare il territorio, andando a costruire sopra questi territori delle colonie, edifici, strutture, per espandersi sempre di più.

La difficoltà in questi giochi, rispetto ai precedenti, sale un po’, proprio perché non ci si limiterà a piazzare tessere ma ci sarà alla base una vera e propria strategia.

Non troviamo più giochi con il semplice piazzamento tessere, e anche la durata di una partita inizia a salire dai 60 minuti in su.

Abbandonati ormai del tutto i piazzamenti tessere, vediamo adesso un gruppo di giochi che ci immergeranno nella storia, era dopo era, mettendoci a capo di civiltà che si evolveranno man mano, con il progredire del gioco.

Tra questi giochi spiccano due famosi titoli, 7 Wonders e Through the Ages. Quest’ultimo, come suggerisce il nome, ci farà veramente ripercorrere le tappe principali della civiltà, era dopo era. 

Arriviamo ora ad una categoria molto apprezzata dai giocatori German (al contrario degli American). Qui troviamo quei giochi da tavolo gestionali, dove grazie ai nostri lavoratori eseguiremo azioni per produrre risorse (cibi, materie prime, allevamenti, merci) che verranno reinvestite in cicli produttivi, usate per costruire, vendute o convertite in punti vittoria.

Qui trovano spazio quei giocatori a cui piace pensare e pianificare a lungo termine, cercare di mettere in piedi una catena produttiva fin dalle prime fasi della partita per poterne vedere i benefici più avanti.

Cosa sono i giochi astratti? Beh, in questa categoria finiscono tutti quei giochi che non hanno una tematica né ambientazione, o anche se ce l’hanno, fa solo da contorno al gioco. I classici giochi come Dama, Scacchi, Backgammon, Mah Jong, Othello, sono i capostipiti dei giochi Astratti. E infatti, molti dei seguenti giochi riprendono le meccaniche degli Scacchi, Mah Jong, Othello, ecc… si pensi ad esempio a Hive, Onitama, Santorini, Sixth, YINSH.

Molti dei giochi già citati nelle precedenti categorie possono essere catalogati anche come Astratti, ma abbiamo deciso di fare prima altre suddivisioni in base alle meccaniche di gioco.

Sempre rimanendo nell’ambi degli Astratti, ci spostiamo in un sottogruppo dove le carte sono le protagoniste della partita. Qui troviamo titoli simili ai giochi di carte classici (Scala 40, Ruba Mazzetto, ecc..), quei giochi dove si hanno in mano delle carte, e bisogna sbarazzarsene il più in fretta possibile.  Oppure giochi opposti, dove bisogna crearsi un mazzo di carte per gestire al meglio la partita e le abilità che queste portano con sé.

Molti di questi giochi da tavolo con le carte hanno una durata davvero contenuta, anche meno di un quarto d’ora a partita. Sono pochi quelli dove, avendo una strategia a lungo termine, una gestione delle carte della propria mano, una creazione del mazzo, si arriva a 1h per ogni partita.

A parte questi pochi giochi di carte della lunga durata, che spesso richiedono anche spazio per essere intavolati, tutti gli altri titoli qui presenti consistono quasi sempre di un semplice mazzo di carte, che occupa poco spazio e si può portare in giro facilmente.

Categoria un po’ particolare questa, sempre facente parte dei giochi di carte, merita però un gruppo a sé stante.

Vi presentiamo un paio di titoli il cui intento è riproporre l’esperienza delle vere Escape Rooms, dove si ha 1 ora di tempo per uscire da una stanza, risolvendo enigmi sparsi per tutta la stanza.

Questi enigmi verranno riproposti sottoforma di carte, testi, immagini, e a volte con l’ausilio di un’app sul cellulare che, oltre ad avere la funzione del timer per il conto alla rovescia, permetterà di ottenere indizi e inserire codici per sbloccare porte e marchingegni.

Va detto che ognuno di queste collane di Escape Rooms contiene diverse avventure che, una volta completate, così come le reali Escape Rooms, non saranno ovviamente ri-giocabili, dato che ormai sapreste la soluzione di ogni enigma.